Le sette meraviglie del mondo: un affascinante patrimonio artistico e culturale
Un tuffo nella storia, nell’arte e nella cultura del mondo di cui facciamo parte
La prima lista che cita le sette meraviglie del mondo risale al III secolo a.C. ed è stata definita sulla base di valutazioni greche e romane.
Questo ricco elenco, tuttavia, è cambiato nel tempo: le meraviglie definite tali da Greci e Romani, nel 2000, sono state rimpiazzate con ‘nuove’ opere architettoniche.
Quali sono le sette meraviglie del mondo antico? E perchè oggi non sono più definite tali?
Le sette meraviglie del mondo non sono altro che strutture, opere artistiche e storiche ritenute da Greci e Romani i più straordinari e belli artifici dell’intera umanità. Artifici che sono tutti situati nella regione orientale del Mar Mediterraneo.
Le più affascinanti strutture artistiche considerate sono:
- La Piramide di Cheope, a Giza – Egitto
Piramide risalente al 2500 a.C. realizzata, secondo alcuni egittologi, come tomba per il faraone Cheope. - I Giardini Pensili di Babilonia – Antica Mesopotamia
Definito il ‘Paradiso terrestre’, si tratta di uno stupendo giardino costruito intorno al 590 a.C dal re Nabucodonosor II. - La Statua di Zeus, a Olimpia – Grecia
Statua monumentale in oro e avorio realizzata dallo scultore Fidia attorno al 432 a.C. per il Tempio di Zeus. - Il Tempio di Artemida, a Efeso – Turchia
Edificio sacro dedicato alla dea della caccia, originariamente costruito nel 560 a.C. - Il Colosso di Rodi – Grecia
Gigantesca statua alta oltre 30 metri costruita dagli abitanti di Rodi in onore di Helios. - Il Mausoleo di Alicarnasso – Turchia
Tomba che la sovrana Artemisia fece costruire per il marito e fratello Mausolo. - Il Faro di Alessandria – Egitto
Struttura, la cui torre di 134 metri, illuminava la via ai mercanti che si avvicinavano alla terraferma.
Sette meraviglie celebri e note ancora oggi, e che rappresentano nell’immaginario comune la grandezza delle civiltà che le hanno concepite. Ma c’è un particolare che ci aiuta a capire perché questa lista è stata radicalmente modificata: tra tutte, infatti, solo una di queste ancora sopravvive; si tratta della Piramide di Cheope, a Giza, in Egitto, la piu antica tra le meraviglie allora scoperte. Tutte le altre, nel corso del tempo, sono state vittime di distruzioni, incendi e catastrofi naturali. Di loro, ad oggi, abbiamo perso quasi o del tutto le tracce.
Il mondo moderno e le sue nuove meraviglie
La storia intorno alle ‘nuove meraviglie‘ ha inizio grazie ad un’iniziativa promossa da una società svizzera, ovvero la New Open World Corporation (NOWC). Si tratta di una società che, in occasione delle Olimpiadi di Sidney nel 2000, ha deciso di lanciare un referendum via internet. Dopo 2.400 anni, con questo referendum, si è cercato di stabilire quali fossero le ‘nuove’ meraviglie del mondo.
Fu un’iniziativa che riscosse un’enorme successo e che permise, successivamente ad una fase molto lunga di selezioni, di identificare una lista di 21 opere architettoniche possibili.
L’elezione ufficiale delle 7 meraviglie del mondo moderno è avvenuta (particolarità divertente) il 7 luglio 2007 (cioè il 07/07/07) a Lisbona e sono:
- La Grande Muraglia Cinese – Cina
Costruita nel 215 a.C. al fine di difendere il territorio cinese dalle invasioni dei Mongoli. - Il Sito Archeologico di Petra – Giordania
La particolarità di questo sito è rappresentata da il ‘Tesoro del Faraone’, uno spiazzo che presenta una facciata interamente incisa nella roccia. - Il Cristo Redentore, a Rio de Janeiro – Brasile
Una delle più famose rappresentazioni di Gesù Cristo, nonché simbolo della città. - Machu Picchu, a Cusco – Perù
Uno dei luoghi più misteriosi al mondo, appartenuto e creato dal popolo degli Inca. - Chiché Itzá, a Yucatàn – Messico
Creato dai Maya tra il VI e il XI secolo, è il sito archeologico che presenta la Piramide di Kukulcan, meravigliosa grazie ai suoi giochi di luce. - Il Colosseo, a Roma – Italia
Il più grande anfiteatro del mondo che permette una capienza di 50.000 spettatori. - Il Taj Mahal, ad Agra – India
Struttura straordinaria resa tale dal gioco di luci che lo rende sempre diverso durante le ore della giornata.
La Grande Piramide di Giza, la più antica delle meraviglie del mondo antico, nonché l’unica sopravvissuta, pur essendo tra le candidate, è stata esclusa dal concorso realizzato nel 2007. Tuttavia, quest’affascinante opera architettonica è riuscita ad ottenere il titolo di ‘Meraviglia Onoraria’.
Ad ogni modo, c’è chi, con piacere e passione per la storia e per l’arte, include ‘la sopravvissuta’ all’interno della lista definitiva moderna.
Di conseguenza, in seguito a questa vicenda, molte sono le persone che hanno considerato, e che considerano tutt’ora, non le sette ma le otto meraviglie del mondo.
Tutte queste opere architettoniche sono state riconosciute formalmente e legalmente dall’UNESCO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura) e pertanto sono dei beni protetti.
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